Songtherapy e sessualità: come aiuta l’intimità di coppia
Hai mai sentito parlare della Songtherapy? Una terapia che si basa sui benefici della musica. Qui, esploriamo quelli legati alla sessualità.
Ascoltare la musica è un’attività piacevole in qualsiasi momento, per via del rilascio di dopamina.
Ma può migliorare anche le esperienze sessuali, riducendo lo stress, accrescendo l’intimità e ispirando emozioni, che non vanno represse, anzi assecondate.
Musica e sesso sono un’accoppiata vincente, anche secondo la scienza.
Partiamo da quello che succede nella pratica: alla radio, sulla pista da ballo o in casa quando parte quel brano di Marvin Gaye o quel riff di chitarra dei Led Zeppelin, basta un niente per accendere gli sguardi e gli animi.
La combinazione di musica e sesso ha svolto e continua a svolgere un ruolo fondamentale nel panorama culturale e nella sessualità.
Utilizzata non solo in modo pragmatico per coprire gemiti, urla o rumori alle orecchie dei vicini, la musica ha anche un impatto psicologico nell’approccio relazionale e sessuale.
Vediamo insieme in che modo.
La musica stimola il piacere
Secondo uno studio recente, la musica ha la capacità di indurre sensazioni di piacere, stimolando le cosiddette ricompense fisiche e psicologiche, se abbinata a un incontro sessuale.
Questo perché l’ascolto stimola la produzione e il rilascio di dopamina, una risposta chimica che aumenta l’eccitazione e incrementa il coinvolgimento nell’atto sessuale.
L’ascolto della musica aumenta la frequenza cardiaca e la respirazione, entrambi segni di eccitazione, preparando il corpo al piacere sessuale.
Secondo la neuropsicologa Rhonda Freeman, la musica ha un effetto diretto sul piacere, sui legami e sui sistemi limbici del cervello.
Musica e sesso: 9 benefici socio-psicologici
Al di là della scarica di dopamina prodotta, ci sono diversi benefici socio-psicologici associati alla combinazione di sesso e musica. Eccone 9:
- La riproduzione di musica mentre si fa sesso può diminuire l’inibizione. C’è una sensazione spontanea e liberatoria associata all’ascolto della musica, che può comportare l’abbandono delle inibizioni sessuali. Ascoltare determinate canzoni o note può davvero rilassare il cervello e innalzare le onde del piacere;
- La musica riduce il livello di stress. Quando lo stress raggiunge livelli molto alti, può impedire la capacità di eccitarsi. Mettere le tracce preferite può aiutare il rilascio di cortisolo, l’ormone dello stress, appunto;
- La musica distrae dalle preoccupazioni e dalle credenze limitanti. L’ascolto di musica durante il sesso può frenare il nervosismo e distrarre un individuo da pensieri negativi, come le preoccupazioni sulla propria immagine corporea o sulle prestazioni;
- La musica coinvolge. Spesso chi è più timido o ansioso, lasciandosi trasportare dalle note, diventa più coinvolto nell’atto, innalzando i livelli di concentrazione e di “creatività”;
- La musica è legame. Un maggiore senso di connessione con il partner aumenta l’intimità e, di conseguenza, anche il piacere sessuale;
- I ritmi della musica possono ispirare il ritmo dei movimenti. Andare a ritmo di musica può aiutare l’atto a essere meno noioso o ripetitivo, aiutando nelle prestazioni e aumentando la soddisfazione;
- La musica cementa la fiducia. La fiducia a letto è fondamentale e una buona base musicale può accrescere il feeling tra i due amanti. Non per niente, molte coppie frequentano corsi di danza per incrementare questo valore dentro e fuori dal letto;
- La musica predispone il mood. La musica può predisporre a essere dell’umore giusto, soprattutto se ci sono alcuni problemi con il calo della libido. In questi casi la musica può fare molto, ma occorre anche l’intervento di uno specialista;
- La musica non accresce solo l’eccitazione sessuale ma anche quella emotiva, incrementando la capacità di entrambi di “sentire” l’animo dell’altro e aiutando a sintonizzarsi sulle frequenze del partner.
La musica non è per tutti
Attenzione, però: non tutti vogliono un sottofondo musicale mentre fanno sesso.
Alcuni lo trovano fastidioso o distraente, specialmente se non è di loro gradimento.
Altri invece hanno bisogno di ascoltare i gemiti o il respiro accelerato del partner per eccitarsi.
Musica e sesso: miniplaylist ad alto tasso di coinvolgimento
Se vuoi iniziare sin da subito a sperimentare i benefici della Songtherapy, ecco alcuni brani per creare una mini playlist ad alto tasso erotico.
Gimme all your love – Alabama Shakes
Questa canzone è il brano perfetto per una sex session: parte languida, ma poi a metà la batteria batte un ritmo forsennato, che invita ad accelerare i battiti.
Il graffio nella voce di Brittany Howard, che urla “Dammi tutto il tuo amore”, arriva fin dentro l’anima, facendo venire i brividi caldi.
L’odore – Subsonica
Anche qui il ritmo è serrato, un invito a un atto animalesco e se volete, anche veloce.
Una cosa mordi e fuggi, perfetta per un incontro con uno sconosciuto, ma anche tra due amanti di lungo corso, che si fanno prendere dalla passione.
“Siamo gli ostaggi di un amore, che esplode ruvido di istinto e sudore”, canta il frontman Samuel. E non lascia spazio a fraintendimenti.
Do I wanna know? – Arctic Monkeys
A detta di chiunque si incontri, il riff iniziale di questa canzone è uno dei più riconosciuti e suonati dai chitarristi a ogni latitudine del globo.
Non solo, è anche uno dei più sensuali: la chitarra distorta unita alla voce di Alex Turner che canta “Entrambi sappiamo che le notti sono fatte per dire cose che normalmente non puoi dire il giorno dopo, strisciando di nuovo da te”, fa infiammare gli animi. E fa anche pensare a una notte di sesso, l’ultima forse, tra due che faticano a stare insieme.
Pillowtalk – Zayn
Cambiamo genere con questa chicca R&B di nuova generazione.
Lui, ex One Direction, ai tempi del rilascio della canzone nel 2016, stava insieme alla modella Gigi Hadid, che compare anche nel bollente video musicale.
La canzone scivola in un morbido slow jam, che coinvolge e fa venire voglia di togliersi i vestiti.
“Stiamo a letto tutto il giorno, facendo sesso e litigando, il nostro paradiso e il nostro campo di battaglia”, più esplicita di così.
Ancora ancora ancora – Mina
Nostra signora della musica italiana e internazionale, The Voice, Mina, nel 1978 cantava questa canzone che lasciava ben poco spazio ai fraintendimenti.
Ritmo lento e trascinato, si parte in un lento fuori dalle lenzuola e poi…
Ti voglio – Ornella Vanoni
Nel 1977 Ornella Vanoni, su un ritmo più incalzante, tipico delle sonorità disco dance degli anni Settanta e con i falsetti gentilmente concessi dai New Trolls, già cantava di incontri senza freni e inibizioni.
“Tu mi fai volare, ti voglio”: a quei tempi non le si mandava a dire.
Ora, l’unica cosa che dovete fare è accendere la radio e far risuonare un po’ di musica, poiché questa può contribuire a migliorare l’intimità sessuale della coppia, anche durante la menopausa.
La menopausa è una naturale fase della vita di ogni donna, che però può portare con sé una serie di cambiamenti, anche legati alla sessualità.
È importante tenere a mente che questi disturbi, come secchezza vaginale, calo della libido e calo del desiderio sessuale, sono normali e frequenti ma anche risolvibili.
Esistono, infatti, diverse soluzioni da discutere con il proprio Medico per superare questi problemi, come ad esempio gli integratori alimentari Ymea che possono aiutare a migliorare i sintomi della menopausa, tra cui i disturbi sessuali!