Autoerotismo in menopausa: scopri tutti i benefici

Una vita sessuale attiva, soprattutto in menopausa, può fare la differenza. Un momento di intimità soddisfacente regala appagamento e relax più di un estratto erbale o di un integratore.

Spesso però, il momento del rapporto è vissuto male, e nel peggiore dei casi non viene vissuto affatto.

Eppure, il sesso è una naturale fonte di benessere, che non deve mancare mai nella tua vita.

Via i tabù e le inibizioni, dunque! E se non vivi le carezze di un compagno, puoi vivere le tue.

L’autoerotismo è una pratica molto più maschile che femminile, è vero. L’uomo la vive in maniera quasi sacra, ritagliandosi spesso attimi solitari. Perché lo fa? Perché ne trae piacere.

Lo stesso discorso vale per l’autoerotismo in menopausa; può regalare davvero notevoli benefici. Curiosa di scoprire quali? Continua a leggere!

Cosa significa praticare autoerotismo

La vagina ha 8.000 fibre nervose che funzionano da ricettori del piacere.

Poeticamente, potremmo dire che non ti serve un corso di specializzazione per praticare autoerotismo, ti basta sfiorare le parti intime.

Il significato dell’autoerotismo femminile si palesa nella parola stessa: trai piacere e appagamento con il solo aiuto di te stessa.

Si stima che la gran parte delle donne mature sessualmente abbia sfiorato le proprie parti intime almeno una volta nella vita.

Al contempo, la stessa stragrande maggioranza non pratica quasi mai l’autoerotismo, probabilmente soggiogata da vecchi retaggi del passato.

Eppure, l’autoerotismo è molto piacevole soprattutto per la donna: i movimenti, le carezze, i punti sensibili sono innumerevoli.

Inoltre, la tua sfera intima è molto preziosa e va amorevolmente curata, anche con delle coccole speciali che puoi riservarti in totale tranquillità.

Quali sono però i reali e tangibili benefici di un po’ di sano autoerotismo in menopausa?

Quando in una donna l’erotico e il tenero si mescolano, danno origine a un legame potente, quasi una fissazione.

(Anaïs Nin)

Autoerotismo in menopausa: la pozione per la felicità

Di pozioni per la felicità ne avrai valutate anche troppe: ma se ti dicessimo che ne esiste una molto più naturale ed economica delle altre?

Il cocktail è composto da dopamina e ossitocina, due sostanze prodotte dal corpo quando vivi una situazione particolarmente appagante. E il sesso è una di queste!

Con l’autoerotismo queste sostanze vengono prodotte ugualmente, perché la stimolazione è altrettanto intensa.

Inoltre, l’idea di essere sola stimola la fantasia e alimenta l’eccitazione, aumentando ancora di più il benessere che ne consegue.

Altro aspetto da non sottovalutare è la confidenza che acquisti con il tuo corpo. Tramite l’autoerotismo ti esplori e impari a conoscere meglio la tua anatomia fisica.

Probabilmente in passato hai un po’ trascurato questo aspetto, ma l’autoerotismo giova anche a questo: ti riconnette con la tua intimità e ti aiuta a scoprire nuove frontiere del piacere.

Senza contare che i rapporti sessuali in menopausa sono meno frequenti e meno agevoli che nel passato. Praticando autoerotismo impari anche a riconoscere il tipo di carezze che ti piace, cosi come ad evitare quelle che non gradisci.

Insomma, l’autoerotismo ha vantaggi che non vanno sottovalutati, ma non è finita qui!

L’autoerotismo e i benefici contro gli sbalzi d’umore

Ciò che ti rende felice, ti migliora!

E si sa, il sesso rende molto felici! Sensazioni come l’appagamento sessuale si riflettono sull’umore, regalandoti anche quell’espressione un po’ sorniona un po’ bambina che ti dona molto.

Dopo l’autoerotismo, soprattutto se vissuto nel modo giusto, ti sentirai stanca come dopo un rapporto sessuale; sarai abbastanza rilassata da riuscire a dormire bene, o almeno a riposare nel modo giusto.

In generale, l’orgasmo aiuta a scaricare le tensioni e ad alleviare lo stress, è la scienza stessa a dirlo; praticare autoerotismo in menopausa è praticamente un palliativo naturale contro i fastidi provocati dalla carenza di ormoni.

Hai bisogno di altre buone motivazioni?

I benefici fisici dell’autoerotismo

Il godimento provato nel praticare autoerotismo è lo stesso di un rapporto sessuale.

Vissuto nella maniera giusta ti regala contrazioni muscolari, stiracchiamenti, allungamenti; tutta una serie di movimenti del corpo e dell’area pelvica che hanno grandi benefici sul tuo corpo.

Non è certamente un’attività fisica vera e propria, ma anche questi piccoli movimenti contribuiscono al tuo benessere.

Nel piacere di un orgasmo eserciti le articolazioni e i fasci muscolari, aumenti e migliori la circolazione, idrati la pelle e ne migliori l’elasticità.

Soprattutto quest’ultimo aspetto acquista una certa rilevanza tra i benefici dell’autoerotismo femminile: la pelle è l’ultimo ricettore del corpo e quello più soggetto a continuo deterioramento.

Ricordati sempre di nutrire e idratare la pelle; se avverti fastidi o resistenze eccessive utilizza un gel lubrificante profumato. Il profumo sarà un’aggiunta molto piacevole in un momento così intenso.

Autoerotismo in menopausa: sì, ma in coppia!

Sfatiamo il mito che l’autoerotismo è unica prerogativa del singolo!

Quando acquisisci confidenza con il tuo corpo, sei molto più sciolta nel mostrare al partner cosa ti piace fare nella tua intimità.

Non devi per forza raccontargli tutto, tieni sempre per te una parte di quel sapere e comunicagli solo quello che ti fa eccitare.

L’autoerotismo in menopausa è ancora più intimo e prezioso che in altri periodi della vita; va vissuto con intensità ma custodito gelosamente.

L’idea di condividere una pratica così intima alimenta il desiderio di coppia: è un nuovo traguardo, un nuovo territorio da esplorare dove tu e il tuo partner siete entrambi stranieri. Imparerete a muovervi insieme e a migliorare la vostra intesa di coppia.

Soprattutto in menopausa, è importante che con il partner ci sia confronto: non si può comunicare con i silenzi, soprattutto non quando bisogna parlare di sesso.

Che si tratti di una fantasia mai confessata o di un desiderio nascosto, parlane con il partner e cercate di viverlo insieme; senza negarti dei momenti di autoerotismo femminile, ma integrandoli con altri di piacere condiviso.

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Da donna ti meriti relax, appagamento e benessere, e l’autoerotismo dona proprio questi benefici.

Cosa ti vieta di appropriartene, e di goderti una piacevole serata tutta per te? Magari a lume di candela e con un buon bicchiere di vino!